LA SOFFERENZA E' LA VIA

 

La sofferenza è la Via. E' l'interruttore che accende la luce spenta dentro di noi.

Nella sofferenza usciamo dalla caverna delle luci artificiali ed entriamo nel mondo reale, della luce vera... luminosa.

Senza questa esperienza la vita che viviamo è solo superficiale, non la tocchiamo mai in profondità.

Cerchiamo di sfuggirla in ogni modo scegliendo sempre la via più comoda, quella più semplice, quella delle gratificazioni immediate.

Invece dovremmo accoglierla consapevoli che è parte inevitabile della vita; dell'eterno dualismo tra dolore e piacere.

E quando arriva dovremmo trattarla come un saggio maestro che proferisce la sua saggezza, e lo fa non con le parole ma con i fatti. Facendocela sentire sulla pelle, nelle viscere, fino in fondo. Non esiste miglior insegnamento di questo.

Accettare la sofferenza come Via maestra verso una consapevolezza più profonda che ci permette di entrare in reale contatto con la vita e apprezzare così le sue infinite bellezze.

Sopportarla con dignità e rispetto assorbendo ogni suo singolo insegnamento.

Perché alla fine solo chi ha sofferto riesce a vedere la vita in tutte le sue sfaccettature e a viverla fino in fondo.

“Incominciai anche a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.”

Hermann Hesse