LE COSE COSI' COME SONO

Nella filosofia buddhista c'è un concetto: “guarda le cose così come sono”.

A primo impatto può sembrare un'intuizione semplice ma se ci riflettiamo su ci accorgiamo che è molto più profonda e articolata di quello che sembra.

Per esempio, siamo sicuri di guardare i nostri amici, i nostri compagni, le persone con cui lavoriamo così come sono?

Oppure le guardiamo attraverso un filtro personale fatto dai nostri stereotipi, le nostre credenze, le nostre precedenti esperienze?

Guardandole così e come se vivessimo chiusi in una bolla di plastica da soli con i nostri pensieri che rimbombano ma allo stesso tempo circondati ogni giorno da molte persone.

Non conosciamo mai veramente l'altro. In realtà conosciamo una versione che rappresenta quello che noi crediamo sia, o meglio: quello che noi vorremmo fosse.

Ma quella non è la realtà. La persona reale è: né più né meno quello che è in quel momento. Con i suoi difetti, i suoi pregi, le sue credenze, convinzioni e opinioni diverse, e a volte simili, dalle nostre.

Solo eliminando tutti i nostri filtri e squarciando la bolla di plastica riusciremo finalmente a vedere le persone “così come sono” e a conoscerle profondamente. Nel bene e nel male. Nell'insieme. Ma saremo sicuri di conoscere una persona reale e non una proiezione dei nostri stereotipi.